Il Microsoft Store è morto
Come molti rivenditori, i Microsoft Store hanno chiuso durante la chiusura della pandemia globale. La domanda persistente è stata: quando avrebbero riaperto? Ora Microsoft ha una risposta per noi, mai. La società ha annunciato che chiuderà definitivamente tutti i suoi Microsoft Store tranne quattro e "reimmaginirà" i restanti quattro in un modo che non includerà le vendite al dettaglio.
Sebbene spesso derisi come una "imitazione dell’Apple Store", i Microsoft Store erano molto diversi. Offrivano servizi informatici gratuiti, come la rimozione dei virus, vendevano laptop e desktop realizzati da diversi produttori, da Dell ad Acer. I Microsoft Store hanno anche ospitato lezioni gratuite per badge di boy scout e girl scout e chiunque volesse padroneggiare i prodotti Office.
Potresti andare su un Microsoft Store per provare l’ultimo gioco Xbox o dare un’occhiata a un set di realtà virtuale. E, naturalmente, hanno mostrato prodotti Surface come Surface Studio e Surface Book. Il Microsoft Store ha debuttato nel 2009 ed è cresciuto fino a raggiungere oltre 100 sedi in tutto il mondo, la maggior parte con sede negli Stati Uniti
I negozi hanno chiuso durante la pandemia globale, ma Microsoft ha continuato a pagare regolarmente i suoi dipendenti. E ha offerto a quei dipendenti la possibilità di guadagnare un compenso aggiuntivo passando a posizioni di insegnamento a distanza. Con la chiusura dei Microsoft Store, Microsoft Teams è decollato e molte aziende hanno rapidamente riscontrato la necessità di formazione.
Microsoft afferma che mentre l’azienda sta chiudendo i suoi negozi, ciò non significa che stia lasciando andare i dipendenti di Microsoft Store. Invece, continueranno a lavorare nelle stesse posizioni che hanno assunto durante la pandemia, lavorando da remoto o in loco presso le sedi aziendali.
Per quanto riguarda le quattro sedi rimanenti a Londra, New York, Sydney e il campus di Redmond, quelle riapriranno, ma cambieranno. Questi quattro flagship store erano già diversi dagli altri Microsoft Store e designati come Microsoft Experience Center, ma la società afferma che reimmaginerà gli spazi per servire meglio tutti i clienti.
La mossa non è senza costi e Microsoft afferma che richiederà un addebito al lordo delle imposte di circa $ 450 milioni. Quello che resta da vedere è se ciò che salva è maggiore di ciò che perde nella buona volontà e nelle relazioni create dai Microsoft Store.
Fonte: Microsoft tramite TechCrunch