La tecnologia di scambio dei volti della Disney è ancora la più convincente
I deepfake potrebbero portare alla caduta della civiltà, ma potrebbero anche aiutare gli studi cinematografici a salvare milioni di film di successo. Ecco perché la Disney sta andando controcorrente e sta scaricando i suoi soldi in una tecnologia di scambio di volti che sembra convincente anche ad alte risoluzioni.
La Disney ha notoriamente utilizzato la tecnologia di scambio dei volti per inserire digitalmente Peter Cushing e Carrie Fischer nei nuovi film di Star Wars. Ma quegli effetti da un milione di dollari sono ora da tramare e sembrano già obsoleti rispetto ai deepfake economici di alcuni hobbisti. È naturale che la Disney investa nella tecnologia, in quanto potrebbe aprire la porta a nuove storie con attori vecchi o morti.
In un nuovo articolo, i Disney Research Studios hanno descritto come funziona la sua tecnologia per lo scambio di volti. A differenza del tipico software deepfake che si basa su immagini a bassa risoluzione e punti di riferimento statici, la tecnologia Disney utilizza modelli 1024 x 1024 con illuminazione avanzata e tecnologia di stabilizzazione per creare immagini e video di grandi dimensioni convincenti.
È lecito ritenere che la tecnologia deepfake cambierà per sempre i film e l’intrattenimento. Le applicazioni sono infinite: la tecnologia deepfake può riportare in vita persone dalla morte, mescolare due volti o migliorare i volti dei personaggi nei film in CG.
Fonte: Disney Research Studios tramite Engadget