Android lancia “Condivisione nelle vicinanze” per alcuni telefoni Google Pixel e Samsung
Camerson salto mortale
La condivisione di collegamenti, file e foto sui telefoni Android sta per diventare molto più semplice. Google sta lanciando il suo strumento di condivisione nelle vicinanze, che ti consente di condividere contenuti tra dispositivi locali senza copiare e incollare link o scambiare informazioni di contatto. La condivisione nelle vicinanze è disponibile oggi su alcuni telefoni Pixel e Samsung e arriverà su altri dispositivi (inclusi i Chromebook) nelle prossime settimane.
Nearby Share è la risposta di Android allo strumento AirDrop di Apple. Puoi accedervi dal menu a discesa Impostazioni rapide del telefono o dall’overflow di condivisione nel visualizzatore di foto o nel browser. Condivisione nelle vicinanze mostra un elenco di tutti i dispositivi nelle vicinanze a cui puoi inviare contenuti, anche se sei offline. Hai la possibilità di accettare o rifiutare i file che ti vengono inviati tramite la condivisione nelle vicinanze.
Cameron Summerson
Google afferma che la condivisione nelle vicinanze ha "la privacy al centro", perché consente alle persone di inviare e ricevere file senza scambiare informazioni di contatto. È bello, ma ci sono alcune situazioni in cui non vuoi foto di estranei. Per regolare la visibilità del tuo dispositivo e nascondi il tuo telefono da estranei (o da una manciata di contatti sgradevoli), apri il menu Impostazioni rapide, tieni premuto Condividi nelle vicinanze e scegli le impostazioni sulla privacy più adatte a te.
Non è necessario aggiornare il dispositivo o scaricare app per utilizzare la condivisione nelle vicinanze. A partire da ora, lo strumento funziona solo con dispositivi Pixel e Samsung selezionati, ma alla fine atterrerà su tutti i dispositivi con Android 6.0+ o Chrome OS. E nel caso te lo stia chiedendo, la condivisione nelle vicinanze non funziona con iOS.
Fonte: Google